I recenti dati positivi del ponte dell’Immacolata, con oltre 21.000 visite al Colosseo e all’area archeologica centrale, quasi 14.000 agli scavi di Pompei, oltre 10.000 alla Reggia di Caserta,  8.000 al giardino di Boboli e oltre 7.00 alla galleria degli Uffizi, confermano e supportano le indicazioni dell’Ufficio Statistica del Ministero dei Beni Culturali, che nei giorni scorsi ha tracciato un primo e confortante bilancio sui visitatori dei luoghi della cultura statali nel 2015: alla data del 30 novembre oltre 40 milioni di persone hanno visitato almeno uno dei beni culturali statali, superando con un mese di anticipo i numeri dell’intero 2014, anno record per numero di visitatori.

Come già sottolineato dal Ministro Franceschini si tratta di dati confortanti, che consolidano un’incoraggiante tendenza positiva che avvalora le scelte compiute con la riforma del Ministero e l’aumento delle risorse pubbliche alla cultura, con dati che dimostrano che gli italiani, grazie anche a iniziative come la domenica al museo e le aperture straordinarie serali, stanno tornando a frequentare con abitudine i musei.

Dati che, abbinati alle recenti disposizioni contenute all’interno della legge di stabilità con la stabilizzazione di ArtBonus e lo stanziamento di altri e importanti fondi per la cultura ci consentono di guardare al futuro del nostro Paese con ottimismo e fiducia.

 

PER SAPERNE DI PIÙ:

I DATI SUL PONTE DELL’IMMACOLATA