Oggi ad Assisi ho partecipato alla conferenza di presentazione del progetto degli “Itinerari Giotteschi”, il coronamento ideale della promozione culturale messa in atto dal MIBACT, insieme a numerosi partner locali, nell’ambito dell’Expo, all’insegna del concetto di Museo diffuso.
Tutto è partito dalla grande mostra su Giotto, che chiuderà il 10 gennaio a Milano: Giotto è un pittore che ha toccato molta parte d’Italia influenzando tanta parte della storia dell’arte, e gli “Itinerari Giotteschi” hanno lo scopo di far scoprire il nostro Paese attraverso Giotto, oltre a creare l’esempio perfetto per portare sul territorio numerosi visitatori e parlare inoltre di museo diffuso.
L’Italia è per la sua specificità e per l’abbondanza di tesori culturali sparsi in tutto il Paese, un museo diffuso che la politica turistica dovrebbe valorizzare, contribuendo al decongestionando delle grandi città d’arte e unendo alla dimensione del turismo culturale, l’enogastronomia e la scoperta della storia e delle tradizioni del nostro Paese.
Per questo all’interno della proposta degli itinerari Giotteschi, che toccheranno numerosi regioni italiane, c’è una piattaforma interattiva: Art Planner, che permetterà ai visitatori non solo di conoscere i luoghi legati a Giotto ma anche tutto il patrimonio culturale che li circonda; un modo per incentivare l’idea di museo diffuso e stimolare il turismo culturale.
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