Questa sera interverrò alla cerimonia di apertura della stupenda mostra “Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico” che da domani al 21 giugno verrà ospitata nelle prestigiose sale di Palazzo Strozzi a Firenze.
Concepita e realizzata in collaborazione con il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, la National Gallery of Art di Washington e la Soprintendenza Archeologica della Toscana, “Potere e Pathos” è una rassegna che riunisce alcuni tra i maggiori capolavori del mondo antico provenienti dai più importanti musei internazionali, tra cui il Prado di Madrid, il British Museum di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York, la Galleria degli Uffizi di Firenze, il Museo Archeologico Nazionale di Atene, il Museo Archeologico di Herakleion (Creta), il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Museo Archeologico di Salonicco e il Louvre di Parigi.
Statue monumentali di divinità, atleti e condottieri sono affiancate a ritratti di personaggi storici, in un percorso che conduce il visitatore alla scoperta delle tecniche di produzione, fusione e finitura ma anche delle affascinanti storie dei ritrovamenti di questi capolavori, collegati tra loro dall’immagine eroica del potere del principe con la capacità che hanno le opere ellenistiche di suscitare, con la loro potenza drammatica, intensa emozione affettiva e commozione estetica.
Il 2015 celebra l’Anno dell’Archeologia e la Fondazione Palazzo Strozzi insieme alla mostra “Potere e Pathos” propone una mappa con una serie di itinerari tematici e uno speciale passaporto “Bronzi del mondo ellenistico. Archeologia in Toscana”, legati ai luoghi dell’Archeologia di tutto il territorio: un ottimo esempio di valorizzazione dei circuiti culturali, una vera e propria risorsa dei nostri territori e del nostro Paese.
PER SAPERNE DI PIÙ:
Commenti recenti