Contenuti di qualitá che si affiancheranno ai cartelloni di eventi che ogni Regione sta preparando e che sono già affollatissimi in vista di EXPO.

È il programma presentato dal Ministero dei Beni Culturali per EXPO, anticipato oggi nel corso della mia audizione alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati – che potete rivedere in versione integrale al link sottostante – e che verrà ribadito nel corso del grande evento organizzato a cui interverrò sabato 7 febbraio, dal titolo “Le idee di Expo 2015 – verso la carta di Milano”.

Il Ministero avrà un’importante presenza nel Padiglione Italia, “porta d’accesso” di Expo, vetrina delle eccellenze del nostro Paese e racconterà le bellezze del patrimonio italiano, con una forte visibilità data anche ai nostri Istituti di restauro la cui attivitá è nota in tutto il mondo, ma non al pubblico. Parte degli spazi dedicati agli incontri pubblici sempre sul tema della conservazione e del restauro vedranno anche appuntamenti dedicati alle grandi mostre allestite durante il periodo di Expo a Milano e in Lombardia.

Sono stati inoltre scelti 17 beni meno noti e al di fuori degli itinerari più frequentati e compresi nel biglietto di EXPO: un circuito prezioso di gioielli che meritano di essere scoperti e valorizzati.

Fondamentale il ruolo del MiBACT anche nel favorire i prestiti e il trasferimento di opere per le grandi mostre: da “Il fascino e il mito” alla Villa Reale di Monza alla mostra di Giotto a Palazzo Reale di Milano – che poi si articolerá attraverso una serie di itinerari su tutto il territorio nazionale – fino alla grande mostra di Leonardo, con il disegno dell’uomo Vitruviano che nel primo mese verrà esposto a Milano e poi a Venezia. La mostra su “L’arte lombarda dai Visconti agli Sforza” e quella importantissima archeologica di Brescia, “Dai Galli ai Romani”sono tutte iniziative in cui il MiBACT ha avuto un ruolo determinante anche da un punto di vista organizzativo.

In termini di promozione e comunicazione, sia in Italia ma soprattutto all’estero, sarà importante anche l’apporto e il contributo di Verybello.it, un portale nato con l’idea di creare uno strumento “immediato” per il visitatore da usare anche oltre Expo, una piattaforma digitale interattiva con descritta tutta l’offerta culturale del Paese.

Per questo il sito verrà proposto a breve in 6 lingue (come peraltro era nelle intenzioni iniziali) e migliorato negli aspetti ancora critici in modo anche da apparire nei motori di ricerca.

RIVEDI LA REGISTRAZIONE DELL’AUDIZIONE