A Cremona esiste una realtà straordinaria, quella legata alla tradizione dei liutai: nei secoli pazienti e sapienti artigiani hanno creato strumenti meravigliosi dei quali ancora oggi ci sono esempi regolarmente suonati da grandi artisti.
Il Museo del Violino è stato finanziato da Giovanni Arvedi e dal suo gruppo, e grazie a questo museo hanno trovato la loro casa Stradivari, Guarneri e tanti altri preziosissimi violini e archi.
Prima di tutto va sottolineato un restauro perfetto del Palazzo che ospita la preziosissime collezioni di strumenti, ma quello che colpisce è la concezione di un museo che lega una tradizione unica al mondo con la realtà di oggi.
Infatti a Cremona operano oltre 100 liutai di vari paesi e ogni anno la Fondazione Stradivari, a cui fa a capo il Museo, organizza anche un concorso volto a premiare il miglior strumento e a valorizzare le creazioni cremonesi.
A questo si aggiunge lo splendido auditorium, che viene utilizzato per diffondere il suono di questi eccezionali strumenti.

Un esempio grandioso di mecenatismo e anche di collaborazione con le istituzioni della città pubbliche e private.
Inoltre a Cremona c’è un Duomo ricchissimo di bellezza e ancora molto da vedere…

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