ELEZIONI AMMINISTRATIVE, ALTERNANZA E ASTENSIONISMO ALLA BASE DEL RISULTATO: SUI PROGRAMMI E SUI CONTENUTI SI RITROVI CONVERGENZA ALL’INTERNO DEL PD
Il risultato delle elezioni amministrative, pur spiegabile in molti casi con l’alternanza tra sindaci e amministratori di centrodestra e centrosinistra, deve però far riflettere su alcuni punti. Prima di tutto il tasso elevato di astensionismo, che in alcune città ha sfiorato il 50%: se non saremo in grado di combattere la disaffezione e la lontananza dei cittadini da e verso la politica e le istituzioni, tutti i nostri sforzi saranno inutili e avremo perso la più importante delle battaglie.
La seconda riflessione riguarda il PD e il centrosinistra: mentre il centrodestra ha saputo compattarsi attorno ai candidati e trovare una comunanza e un’unità sui temi prima che politica, il centrosinistra vive da troppo tempo una situazione di tensione profonda e tangibile che si è riflessa inevitabilmente sui risultati elettorali. Se non saremo capaci di ritrovarci intorno ad un’agenda politica condivisa e di superare le divisioni interne, le prossime elezioni politiche potrebbero consegnare il Paese a forze populiste e sarebbe così interrotto l’importante e necessario percorso di riforme fatte da questi ultimi Governi.