Sconcertante la sentenza del Tar, che riapre alle Grandi Navi senza limite di tonnellaggio l’accesso al Bacino di San Marco.
Sconcertante perchè ancora una volta non si vuole tenere in conto il fatto che Venezia ha una sua fragilitá e unicitá evidente, e che qualsiasi azione che riguardi Venezia riguarda un patrimonio mondiale di eccezionale valore. Mi auguro che quanto prima si trovi una soluzione alternativa anche valutando altre opzioni a parte quella del Canale della Contorta, e che finalmente il nostro Paese si dimostri capace sí di valorizzare il proprio patrimonio culturale ma sopratutto di tutelarlo nel modo più giusto ed efficace. Come ho sempre dichiarato non è Venezia a doversi adattare al turismo ma viceversa, e con una visione anche a lungo termine che la salvi da una barbarie della quale le Grandi Navi sono un esempio evidente.

VI INVITO A LEGGERE GLI ARTICOLI:
– Il Corriere Veneto
– Il Gazzettino pag1pag2
– Il Sole 24 Ore pag1pag2pag3