LA RIVOLUZIONE DEGLI UFFIZI UN ESEMPIO PER IL TURISMO SOSTENIBILE

1 08 2017 | Arte, Restauro, Tutela del Paesaggio, Opinioni e interventi

Gli Uffizi, modificando il sistema dei biglietti, hanno fatto una piccola rivoluzione che però se applicata ad altri casi può essere un incentivo forte al modello di turismo sostenibile. Gestire i flussi enormi di persone che vogliono venire agli Uffizi cercando di stimolare i visitatori a venire per esempio nelle stagioni più basse e scoraggiarli in quelle più affollate anche per quello che riguarda le fasce orarie (premiando chi per un vero interesse culturale torna più volte) e cercando di limitare quelli “dei selfie”, facendo cioè una politica vera di gestione dei flussi, è stata una scelta coraggiosa e intelligente del direttore Schmidt. Ho più volte sostenuto che, suscitando critiche anche molto vibrate, prima di vedere alcuni luoghi d’arte completamente soffocati da un turismo che non è gestito, sia necessario ragionare anche sull’arma, in questo caso per nulla impropria, del ticket o di un biglietto di accesso proprio per favorire una gestione che non vada a detrimento dell’apertura dei luoghi d’arte a tutti ma garantisca la sicurezza dei siti e soprattutto che permetta a tutti i visitatori di viverli in condizioni favorevoli.

Così potranno andarsene con un bellissimo ricordo e tornare.

 

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